Un percorso digitale e immersivo nei luoghi della democrazia. Dalle carte e dai libri della Fondazione Basso. SliderUtopiaDemocratica_02 Scopri una dimensione profonda e coinvolgente della nostra storia. SliderUtopiaDemocratica_03 Un percorso digitale e immersivo nei luoghi della democrazia. Un archivio multimediale realizzato con le carte e con i libri della Fondazione Basso. SliderUtopiaDemocratica_05 La storia dell’Utopia Democratica dal Cinquecento a oggi: un sogno di libertà e di civiltà. SliderUtopiaDemocratica_06 Un racconto sempre attuale dedicato alla partecipazione e alla memoria collettiva.

Utopia Democratica

Utopia Democratica riaprirà da Settembre a Dicembre 2021. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria dalle 10.00 alle 16:00 dal lunedì al venerdì in via della Dogana Vecchia 5, Roma.

PARTI

per un viaggio insolito attraverso la storia, lasciandoti guidare dalla voce dei protagonisti e dal racconto vivo delle immagini.

IMMERGITI

con la mente e con i sensi al centro dei grandi momenti storici, nel cuore delle battaglie per la democrazia e per i diritti.

ESPLORA

la storia, interagendo liberamente con i contenuti multimediali, per creare il tuo percorso di conoscenza.

Realtà Aumentata

Realtà Virtuale

Vetrina digitale

Accedi a Utopia Democratica

La Fondazione Basso propone un nuovo modo di conoscere il passato, sperimentando l’uso di tecnologie innovative. Utopia Democratica promuove la nuova area “MultiMedia”, nata per mettere a disposizione di tutti il patrimonio librario e archivistico della Fondazione, costituito intorno alle origini e agli sviluppi della democrazia e dei movimenti sociali in età moderna e contemporanea.

Lelio Basso e l'Utopia Democratica

L’articolo 3 della Costituzione Italiana, che proclama la dignità sociale e l’uguaglianza di tutti i cittadini, è il punto di partenza del nostro viaggio virtuale nell’utopia democratica. Alla sua formulazione contribuì Lelio Basso, padre costituente e leader politico e intellettuale che ha speso tutta la sua vita a difendere la democrazia e i diritti fondamentali in Italia e nel mondo.

Alla scoperta dell'Utopia concreta

Il lungo e travagliato processo storico per l'affermazione della democrazia è al centro di questo nostro viaggio virtuale nell'utopia democratica. Uno straordinario itinerario che prende le mosse dalle rappresentazioni di un mondo ideale privo di ingiustizie, proposto dalle Utopie tra il XVI e il XIX secolo, e giunge fino ai giorni nostri, in cui la democrazia sembra tornare a essere una nuova utopia.

Oltre lo sguardo

Realtà Aumentata

Nell’atrio della Fondazione Basso verrà allestita una mostra di manifesti che utilizzerà la tecnologia della realtà aumentata. Con l’ausilio del proprio smartphone l’utente potrà inquadrare i manifesti e accedere a contenuti audio-video interattivi.

AR-utopia-democratica

Una app per raccontare

Alla ricerca della società ideale

Centocinquanta anni fa, il 18 marzo 1871, il popolo di Parigi, estenuato dalla guerra, frustrato dalla sconfitta e minacciato dalla repressione del governo provvisorio insorse e s’impadronì del potere. Cominciò così il celebre periodo che va sotto il nome della Comune di Parigi: durerà soltanto 70 giorni e verrà repressa con una ferocia inaudita, ma ha lasciato un’impronta indelebile nella storia europea e mondiale.

Un percorso multimediale immersivo

Realtà Virtuale

In uno spazio tridimensionale interattivo, esplorabile tramite un visore di realtà virtuale, il visitatore viene accolto da un racconto multimediale che coinvolge la mente e i sensi. Immerso nella storia, potrà così instaurare con essa una profonda relazione.

Stanza 1

Le Origini dell'Utopia Democratica

La pubblicazione nel 1516 dell’Utopia di Tommaso Moro inaugurò un genere letterario in cui si vagheggiava il sogno di una società perfetta. Da allora, celebri autori utilizzarono o si avvicinarono a questo genere per criticare i modelli di vita della loro epoca, analizzare le forme del potere e per immaginare un mondo ideale privo di ingiustizie. Nata come un esercizio letterario e di teoria politica, l’Utopia si trasformò nel tempo in un concreto progetto di cambiamento.

VR Fondazione Basso
VR Fondazione Basso

Stanza 2

Democrazia e diritti in Italia

La Resistenza contro il fascismo e contro l'occupazione militare nazista è stata alla base della transizione alla democrazia dell'Italia repubblicana. Ma l'affermazione della democrazia non fu né automatica né facile e furono necessari anni di battaglie e di rivendicazioni sociali perché i lavoratori e i cittadini conquistassero i propri diritti: dalle drammatiche ed epiche lotte operaie e contadine degli anni Cinquanta fino alla stagione dei movimenti, nata dall’onda lunga del Sessantotto.

Stanza 3

Democrazia e diritti umani nel Mondo

Nelle aree del globo che un tempo si chiamavano Terzo Mondo, la battaglia per la democrazia ha comportato enormi sacrifici. Il Terzo Mondo ha dovuto prima conquistare l'indipendenza politica dal dominio coloniale e poi ingaggiare una dura lotta per liberarsi dalle altre forme di dipendenza. Ma le violazioni dei diritti umani e dei diritti dei popoli sono una realtà che ancora oggi attraversa tutti i continenti e pone la questione della democrazia nella società globale.

VR Fondazione Basso

Una memoria collettiva digitale e interattiva

Vetrina Digitale

A ridosso della vetrina della biblioteca verrà allestita un’installazione interattiva fruibile dall’esterno dei locali della Fondazione Basso rivolta ai suoi utenti e ai passanti. Grazie a un sofisticato sistema di tracking, si potrà interagire, attraverso comandi gestuali, con i contenuti multimediali visualizzati su un monitor.

AR-utopia-democratica

Una vetrina interattiva

La notte della democrazia in America Latina

Negli anni Settanta in America Latina il processo verso la democrazia fu drammaticamente interrotto da colpi di Stato militari e dall’instaurazione di dittature che violarono sistematicamente i diritti fondamentali dei cittadini e commisero veri e propri crimini contro l’umanità. Alla dura lotta di resistenza dei popoli latinoamericani si affiancò un grande movimento internazionale di protesta e di solidarietà in cui si distinse il Tribunale Russell II.

Solo in noi brilla ancora questa luce e incomincia il fantastico impulso verso di essa, verso l'interpretazione del sogno a occhi aperti, verso l'impiego del concetto utopico come principio.

Ernst Block

Nello sforzo di cambiare la società si deve cambiare anche l’uomo. È questa la rivoluzione.

Lelio Basso

Le utopie sono spesso solo verità premature.

Alphonse De Lamartine

Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.

San Francesco D'Assisi

Io penso che un uomo senza utopia, senza sogno, senza ideali, vale a dire senza passioni e senza slanci sarebbe un mostruoso animale fatto semplicemente di istinto e di raziocinio.

Fabrizio De André

Chi dice che una cosa è impossibile, non dovrebbe disturbare chi la sta facendo.

Albert Einstein

Una carta del mondo che non contiene il Paese dell'Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo perché non contempla il solo Paese al quale l'Umanità approda di continuo. E quando vi getta l'àncora la vedetta scorge un Paese migliore e l'Umanità di nuovo fa vela. Il progresso altro non è che il farsi storia delle utopie.

Oscar Wilde

I problemi del mondo non possono essere risolti da degli scettici o dei cinici i cui orizzonti si limitano a delle realtà evidenti. Noi abbiamo bisogno di uomini capaci di immaginare ciò che non è mai esistito.

John Fitzgerald Kennedy

Non ho timore di confessare l’altra utopia, la più grande e la più pericolosa, che tutti gli uomini, come è scritto nella nostra Costituzione, avranno un giorno su questa terra pari e piena dignità sociale, saranno da tutti considerati fini e non strumenti del potere altrui.

Lelio Basso

L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi. L'orizzonte è irraggiungibile. E allora, a cosa serve l'utopia? A questo: serve per continuare a camminare.

Eduardo Galeano

[In Utopia] la parentela della natura tiene le veci di alleanza, e meglio e più saldamente si legano fra loro gli uomini con sentimenti amichevoli anziché con trattati, con lo spirito anziché con parole.

Thomas More

slider_home_basso